Alice Pasquini
Curator del contest arti figurative
Il 12 dicembre si è concluso il contest “Proteggere ad Arte”. Ecco la classifica finale della categoria ARTI FIGURATIVE.
1° CLASSIFICATO
L'esperienza
di
Stefano Di Pietro
L'idea di protezione assicurativa per me deve trasmettere un senso di familiarità e fiducia e chi meglio di un anziano signore con tutta la sua esperienza può proteggerci? in quest'opera ho rappresentato i millennials lavoratori e "bambini" per gli occhi dell'anziano signore che rappresenta la banca e il suo cappotto che rappresenta la protezione assicurativa.
2° CLASSIFICATO
TI PROTEGGERÒ...
di
JONATHAN GALLUZZI
TI PROTEGGERÒ... rappresenta una scena apparentemente molto semplice, ma allo stesso tempo carica di significato. Si tratta di una rappresentazione ambivalente: capovolgendo il quadro, la prospettiva di partenza è diversa ma l'essenza rimane la stessa. Partendo dalla mia esperienza personale, ho voluto raffigurare un bambino con il suo orsacchiotto. Come è ben noto i bambini amano la compagnia di un peluche/orsacchiotto che sta loro vicino quando si addormentano in quanto infonde tranquillità e protezione: lo stesso valeva per me. Nella scena della parte superiore del quadro l'orsacchiotto abbraccia il bambino con la sua zampetta: senza abbracciarlo completamente lo lascia libero di fare le sue scelte, ma allo stesso tempo il suo tocco gentile sprigiona nell'intimo del bambino, simboleggiato dalla sfera bianca posta sulla sua schiena, fiducia, accoglienza, affabilità, protezione, tutte rappresentate, invece, dai raggi che dipartono dalla sfera centrale. La volta del cielo costellata di punti interrogativi rappresenta, con il suo alone di mistero, la vita piena di incognite e insicurezze: l'orsacchiotto le attira a sé con la sua zampetta, ma nello stesso tempo emana un'aura luminosa che protegge e rende sicura la vita del bambino da tutto ciò che non conosce e non si aspetta dalla vita. La parte inferiore del quadro, invece, è il riflesso della scena della parte superiore con una piccola differenza: il tempo è passato e il bambino è ormai un uomo anziano. Adesso egli può ripercorrere serenamente il suo vissuto che è rappresentato da un semplice cielo stellato, segno del fatto che non è più preoccupato dalle incognite e dalle insicurezze della vita, in quanto ha sempre goduto della protezione dell'orsacchiotto che non lo ha mai lasciato nelle situazioni difficili che ha affrontato. DESCRIZIONE DEI COLORI Arancione/orsacchiotto: colore vibrante, segno di accoglienza, ospitalità, protezione. Giallo/aura luminosa: luce, felicità, crescita, sensazione di espansione, libertà, sviluppo e auto-sviluppo. Verde/Bambino – uomo anziano: stabilità, valori saldi che non mutano, autostima, speranza. Viola + Nero/cielo: mistero, suggestionabilità del futuro, incertezze. Bianco/ sfera interiore – raggi: purezza, innocenza, è un colore espansivo che indica il massimo carico di luce. MISURE 100X70 TECNICA MISTA
3° CLASSIFICATO
L’ombrello verde
di
Emma Grigatti
Una protezione assicurativa è qualcosa che ti fa sentire tutelato in un momento di difficoltà, proprio come un ombrello ti ripara dalla pioggia. Per questo ho rappresentato una giovane donna che si sente felice e spensierata nonostante il temporale, poiché è protetta e non ha nessuna paura di bagnarsi.